Gli “Gnoc de Cola” si cucinavano in tutta la Valle Camonica con qualche variante a seconda delle zone di riferimento. Questa è la ricetta degli Gnoc de Cola di Cerveno, ed è tipica anche della zona di Lozio. È un piatto povero, in passato facile da preparare e veloce anche per la disponibilità delle erbe di campo, che si mangiava tutto l’anno.
INGREDIENTI x 4 persone
50 g di erba “Strisiga” (erbetta di campo “Silene vulgaris”)
Foglie di ortica
50 g di bieta
50 g di spinacio o Peruc
2 foglie di mentuccia
Foglie di erba di S Pietro
500 g di pane grattugiato
Farina bianca q.b.
Formaggio nostrano q.b.
Un pizzico di noce moscata
Sale q.b.
1 uovo
Acqua
Per il soffritto:
150 g di burro nostrano
80 g di pancetta
Qualche foglia di salvia
Erba cipollina o porro q.b.
Formaggio nostrano q.b.
PREPARAZIONE
Mettete le erbe per l’impasto a sbollentare per due minuti in pochissima acqua. Tritate finemente a parte le erbe aromatiche, ossia la mentuccia e l’erba di S Piero.
Amalgamate il pane grattugiato con l’uovo, il trito di formaggio e le erbe cotte, scolate e tritate grossolanamente.
Aggiungete all’impasto gli aromi tritati, un pizzico di noce moscata, il sale e l’acqua utilizzata per la cottura delle erbe. Amalgamate tutto con pochissima farina bianca. Lasciate riposare l’impasto per due ore. Quindi realizzate con il cucchiaio degli gnocchi, da buttare in acqua salata bollente. Lasciate cuocere per 12 minuti così restano morbidi.
Per il soffritto
Fate scaldare una padella antiaderente a fuoco lento e buttate la pancetta tagliata a listarelle, la pancetta rilascerà il grasso necessario a fare il soffritto. Quando è ben cotta, mettetela da parte e preparate un ulteriore soffritto con il burro, il porro tagliato fine o l’erba cipollina e Fate rosolare bene.
Scolate gli gnocchi e aggiungete la pancetta e il burro soffritto.
Mescolate bene e servite caldo con formaggio nostrano grattugiato.
ANEDDOTI
Per cucinare degli Gnoc de cola prelibati, si consiglia di utilizzare la strisiga (o silene), erbetta di campo che si può raccogliere nel periodo primaverile, da maggio a giugno.