La spongada è il dolce tipico pasquale della Valle Camonica.
Da decenni viene cucinata nelle fornerie locali.
Nel secolo scorso la spongada veniva offerta ai poveri e agli ammalati in segno di augurio per una pronta guarigione.
È abitudine anche mangiare la spongada col salame, un matrimonio tra dolce e salato di ottimo risultato.
Le spongade secondo la tradizione possono essere segnate in superficie con un’incisione a forma di croce, pennellate con la chiara d’uovo, cosparse da semi d’anice o cumino o ornate con foglie di ulivo benedetto.
INGREDIENTI
160g di lievito di birra
800g di zucchero
2kg di farina bianca
560g di burro (possibilmente fresco nostrano)
10 uova intere
8 tuorli d’uova
Latte q.b.
Sale q.b.
Un pizzico di vanillina
PREPARAZIONE
Preparazione del lievito:
amalgamate 130g di lievito di birra, 200g di farina bianca, latte quanto basta per un impasto consistente. Lasciate lievitare per almeno 30/40 minuti in un ambiente caldo.
Per il primo impasto:
400 g di zucchero, 280 g di burro, 5 uova intere, 4 tuorli d’uovo, 900 g di farina bianca, un pizzico di vanillina, sale quanto basta.
Lavorate bene tutti gli ingredienti, ed infine aggiungete il lievito.
Lavorate ancora e lasciate riposare per almeno tre ore in ambiente caldo.
Per il secondo impasto:
400g di zucchero, 280g di burro, 5 uova intere, 4 tuorli d’uovo, 900g di farina bianca, un pizzico di vanillina, sale quanto basta, 30 g di lievito di birra, farina bianca quanto basta.
Lavorate un impasto senza farina e aggiungetelo al precedente che dovrà essere nel frattempo ben lievitato.
Ora potete Aggiungere la farina fino ad ottenere un impasto piuttosto tenero. Quest’ultima lavorazione dovrà durare almeno un’ora.
Mettete il tutto in un contenitore non metallico e lasciatelo lievitare per qualche ora.
Quando tutto sarà ben lievitato, tagliate dei pezzi dal peso di 150 g, formate delle pagnottelle.
In ambiente caldo lasciatele lievitare fin quando saranno quasi il doppio del volume originale. Togliete dall’ambiente caldo e portate le spongade in ambiente freddo per almeno un’ora. Quindi tagliate nel mezzo ogni spongada con taglio quasi totale: le spongade son così pronte per essere messe al forno.
Cuocere in forno a 180 gradi per circa 20/25 min. senza aprire il forno.
A cottura ultimata spolverare con zucchero a velo.
ANEDDOTI
La settimana precedente e quella successiva alla Pasqua, ogni famiglia verso sera portava al forno la propria cesta con l’impasto, un ambiente caldo dove lievitava durante la notte.
La mattina seguente si lavoravano le spongade e le si cuocevano.
Alcune famiglie portavano anche 80/90 kg di impasto per la realizzazione di spongade, che venivano distribuite fra i vari famigliari.